Starship: inizia il conto alla rovescia

Ormai è questione di poco tempo. La data di lancio potrebbe già essere durante la prossima settimana, subito dopo Pasqua.
Gli operai di SpaceX hanno lavorato per completare l’OLM e apportare le ultime modifiche durante il mese di Marzo. Le più evidenti sono le lastre esterne di metallo aggiunte per proteggere le tubazioni che corrono lungo l’anello del pad. Queste servono per trasportare sia metano e ossigeno, necessari per rifornire il Super Heavy, che acqua e azoto, utilizzati per il sistema antincendio. Oltre ai lavori nella parte esterna, sono state aggiunte protezioni anche all’interno dell’OLM, dove si trovano sia i ganci che tengono ancorato il Super Heavy che i 20 Quick Disconnect (QD) dei Raptor. I 20 motori che formano l’anello esterno del booster infatti, vengono avviati tramite l’utilizzo dei QD. Questi bracci, poco prima del decollo, vengono retratti, rientrando nell’OLM per essere protetti da apposite protezioni metalliche.
Ma cos’è lo Starship di Space X? La Starship è un veicolo di lancio riutilizzabile ed è composto da due stadi, il booster e la navicella. L’architettura generale del veicolo comprende sia il lanciatore sia il veicolo che l’infrastruttura per il primo e i successivi lanci ed una tecnologia di trasferimento di propellente a gravità zero da essere messo in orbita terrestre bassa. Piuttosto interessante non trovate?

Fonte: articolo rielaborato sulla base delle informazioni ricercate sul web
Impostazioni privacy