Linea temporale: tutto esiste in un determinato “momento”

Quante linee temporali esistono? Ne dovrebbero esistere una per ogni scelta che facciamo durante la nostra esistenza.
Se cerchiamo sul web, andiamo su Google e digitiamo “linea temporale” troveremo molti articoli sul tempo, il viaggio nel tempo, lo spazio tempo ed altre teorie e ipotesi simili. Prima di chiederci cos’è una linea temporale, dobbiamo capire cos’è il “tempo”.
Esistono come sappiamo tre dimensioni in natura, lunghezza, altezza e larghezza, Queste dimensioni possono essere rappresentate su un asse cartesiano con le tre variabili x, y e z. Questo crea le tre dimensioni per ogni oggetto nel nostro universo conosciuto. Anche noi facciamo parte di questo universo e come individui possiamo essere rappresentati in 3D.
Non è tutto, fateci caso. Se noi ci muoviamo in queste variabili ci muoviamo nello “spazio”. Lo spazio è il “contenitore” nel quale esistiamo. Lo spazio inteso come cosmo invece, facente parte del nostro universo. non possiamo confonderlo, perchè è la stessa cosa. Il nostro universo quindi si trova all’interno di uno spazio indefinito. Come facciamo e muoverci nello spazio? Ogni volta che usciamo, andiamo a lavoro, facciamo una passeggiata ci spositiamo da un punto ad un altro dello spazio. Sarebbe come dire “dove andiamo”. Se invece ci domandassimo “quando andiamo”? Questa è la misura che noi diamo al tempo. Pertanto spazio e tempo sono uniti e si muovono insieme, anche se su due binari diversi. Con la rivoluzionaria teoria della relatività di Einstein, i due concetti si sono uniti in un’ unica e sola definizione, lo “spazio tempo“.
Entrambi esistono perchè almeno uno dei due esiste. Possiamo quindi definire il tempo come la quarta dimensione. Einstein ha scoperto che non esiste un tempo unico per tutti, ma esistono i “tempi”, diversi per ciascuno di noi. Quindi tutto è relativo, ma niente accade per caso. Certo esistono le coincidenze ma gli avvenimenti che ne conseguono sono dovuti ad una serie di scelte che ci troviamo a fare in un determinato “momento”. Adesso possiamo definire la linea temporale come l’esitenza stessa del tempo. Non esiste il passato, il presente ed il futuro. Sono solo definizioni che noi diamo ad un determinato periodo per poterlo “misurare”. Esiste quindi un passato, un presente ed un futuro, relativi e soggettivi, ma percepiti come oggettivi e definiti. Basta pensare ad un pentagramma, dove le note scorrono uguali per tutti, ma ogni musicista le suona in modo unico e diverso dagli altri. Su questa linea temporale abbiamo dei “momenti” che definiscono gli avvenimenti del passato. Questi si possono rappresentare come dei punti, dei momenti nel corso del tempo. Definiamo quindi la linea temporale come tutto quello che esiste in un determinato “momento”.

https://www.youtube.com/watch?v=ZHNt4iwcBIk
Fonte: articolo rielaborato sulla base delle informazioni ricercate sul web
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