Si può salvare il mondo anche prendendo un caffè

Salvare il mondo. Tra gli obiettivi principali dell’umanità. Tutti, o quasi, ogni giorno facciamo dei gesti per cercare di ridurre l’inquinamento.
Quello che preoccupa di più è la grande quantità di anidride carbonica (CO2) che si diffonde nell’atmosfera. Solo il 20% sono immissioni da parte di vulcani e fenomeni naturali, la restante parte l’80% è causata dall’uomo. Tra le attenzioni che facciamo solitamente ogni giorni da “buoni cittadini”, il momento del caffè al bar può essere molto importante. Quando prendiamo un caffè al bar evitiamo di chiedere l’acqua, che nella maggior parte dei casi non beve nessuno. Con questo semplice gesto possiamo ridurre la quantità di acqua sprecata che finisce solitamente gettata nel lavabo, ma non solo. La plastista? Semplice, non chiedendo l’acqua al bar ci sarà un minore uso di bicchieri di plastica. SI proprio quelli che erroneamente chiamiamo “bicchieri di carta”. Quanta acqua e quanta plastica si può evitare di sprecare? Secondo una statistica di un famoso giornale internazionale se un bar serve una media giornaliera di 500 caffè al giorno, consuma così grandi quantità di acqua (quella del bicchiere) e di plastica (il bicchiere), che si potrebbe ricoprire un parcheggio di 100 automobili per bar.
Se proprio non possiamo fare a meno di bere l’acqua quando prendiamo il caffè al bar, chiediamo un bicchiere più piccolo, tanto per sorseggiarla. Inoltre l’acqua prima del caffè è una cattiva abitudine che serve solo ad aumentare il suo effetto lassativo, tipico sopratutto chi si fuma la sigaretta come routine. Oggi è la giornata mondiale dell’acqua, ma ricordiamoci che ogni gesto anche se piccolo, ripetuto tante volte, anche dai nostri amici, diventa un gesto grande ed importante.

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