Sottovalutare la bellezza dell’Europa dell’Est, con le sue culture e i suoi panorami mozzafiato, è un errore di molti viaggiatori.
Un tour in giro per l’Europa è qualcosa che tutti dovrebbero fare una volta nella vita. Con centinaia di paesaggi e culture diverse che popolano le sue terre, questo continente attira viaggiatori da tutto il mondo e spesso, noi che lo abitiamo, sottovalutiamo le possibilità che offre. E se l’Europa dell’Ovest offre città come Londra, Parigi, Madrid e Lisbona, che sono ormai costantemente piene di turisti, anche in Europa dell’Est ci sono zone che possono offrire esperienze paragonabili a quelle delle città più famose.
L’Europa dell’Est è una regione ricca di storia, cultura e bellezze naturali. Inoltre, proprio in virtù della loro minore fama, molte città dell’Europa dell’Est sono anche decisamente più economiche rispetto a quelle della zona ovest. Insomma, i presupposti per un viaggio memorabile ci sono tutti.
Un viaggio alla scoperta delle gemme nascoste nell’Europa dell’Est
Partendo dall’Italia la prima tappa del viaggio potrebbe essere Budapest, la capitale dell’Ungheria. Questa città è famosa in tutto il mondo grazie ai suoi stabilimenti termali. I bagni più famosi sono indubbiamente i Széchenyi Baths, e l’entrata può costare generalmente da 10 a 20 euro. Non mancano ovviamente strutture di classe ben più alta.
Budapest ha anche un ricco patrimonio culturale. Con una passeggiata lungo la vie della città si può ammirare una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto. Si può visitare il Castello di Buda, che offre una vista panoramica spettacolare sulla città, passeggiare lungo le rive illuminate del Danubio e ammirare il famoso Parlamento ungherese, uno dei simboli della città.
Proseguendo verso est, anche la Romania e la sua capitale meritano indubbiamente una visita. Bucarest è una città che combina sapientemente architettura moderna e edifici storici. Tra i più famosi c’è il Palazzo del Parlamento, uno dei più grandi edifici amministrativi del mondo, e il quartiere Lipscani, il centro storico di Bucarest. Dopo essere stati un paio di giorni a Bucarest si può cominciare a salire verso nord.
La prossima tappa dell’itinerario sarà necessariamente Cracovia, la capitale della Polonia. È una capitale molto diversa da quelle che si è abituati a vedere nel resto d’Europa. Ha le caratteristiche di un’antica cittadina medievale ed è conosciuta per la sua bellissima piazza del mercato, la più grande d’Europa. Da non farsi sfuggire anche una visita alla vicina Miniera di Sale di Wieliczka, un sito Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. Alla Polonia si possono dedicare un po’ di giorni in più, visto che offre anche molte altre città degne di nota, da Varsavia a Breslavia (la città che ospita il birrificio più antico d’Europa).
Per concludere il viaggio è obbligatoria un visita a Praga, la capitale della Repubblica Ceca. Questa città ha un’atmosfera magica, che sembra uscita da un film di animazione, con antichi castelli, chiese gotiche e romantici ponti che costeggiano i vicoli della città. Da non perdere lo spettacolo dell’Orologio Astronomico e la possibilità di bere birra a prezzi irrisori, addirittura più bassi dell’acqua.
