Relazioni di coppia distrutte dalla “Sorveglianza social del partner” | Sei vittima e non lo sai

La sorveglianza social del partner è una tecnica manipolativa che sta distruggendo le relazioni di coppia. Ma quali sono i segnali a cui prestare attenzione?

Le relazioni di coppia sono diventate molto difficili anche a causa dell’ingerenza dei social network e, dell’importanza che ciascuno riserva ad essi. In un sistema in cui si è sempre connessi, anche la coppia ne risente. Se un tempo infatti, diveniva pressoché impossibile conoscere ogni aspetto della vita dell’altro, oggi cercare ed ottenere informazioni è divenuta un’attività alla portata di tutti.

Questo surplus di conoscenze comporta degli aspetti positivi ed altrettanti negativi. Gli esperti di relazioni sostengono infatti che, con l’avvento della tecnologia le relazioni, specie quelle sentimentali, siano divenute più complicate poiché entrano in gioco dinamiche un tempo sconosciute.

Emozioni come gelosia, senso di controllo, possesso sono costantemente in ballo, ledendo la serenità di coppia. Un fenomeno sempre più crescente e sempre più pericoloso, è la cosiddetta sorveglianza elettronica dei partner. Con tale accezione si fa riferimento al monitoraggio costante del partner sui vari social, allo scopo di sorvegliare le sue attività.

Un meccanismo che lede la stima e la sicurezza sia di chi lo agisce sia di chi, ne è vittima. Questo atteggiamento infatti è indice di scarsa fiducia in se stessi e nella relazione anche se, spesso, questi sentimenti vengono celati da finti intenti di cura e protezione nei confronti dell’altro.

Come capire se si è vittima di sorveglianza elettronica in una relazione?

Ma, ci sono dei modi per capire se si è vittima di sorveglianza elettronica? In realtà, non è così semplice a meno che non si tratti di manifestazioni palesi ed eclatanti che si traducono in divieti o richieste di limitazioni espresse da parte dell’altro. Ad esempio un partner che è solito controllare potrebbe chiedere all’altro di cancellare tutti gli amici di sesso opposto dalle varie pagine social, oppure potrebbe chiedere di porre delle limitazioni alla privacy.

Cos'è il controllo digitale
Come fare a capire se si è vittime di controllo digitale – lineatemporale.it

Potrebbero sembrare richieste innocue, soprattutto all’inizio di una relazione quando la voglia di condividere e di fondersi l’uno con l’altra è forte. In realtà sono segnali che non vanno sottovalutati e, ai quali bisogna dare la giusta importanza.

Il partner controllante potrebbe nascondere le sue intenzioni, camuffando il suo intento manipolatorio con l’amore, e la voglia di protezione. In realtà si tratta di tecniche di isolamento, infatti l’allontanamento dalla cerchia sociale, avviene in modo graduale, raramente è improvviso e, spesso inizia proprio con la richiesta di cancellare un determinato utente dai propri profili social o, di non chattare con una data persona.

Richieste che possono apparire banali ma che nascondono uno scopo preciso: il controllo sulla vita dell’altro. Un atteggiamento che ha ben poco a che fare con l’amore e molto con l’ego, il possesso e l’insicurezza.

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