Al giorno d’oggi considerando i vari prodotti che fanno parte del quotidiano dei cittadini l’attenzione verso la scadenza è notevole.
In una fase storica un cui ogni cosa sembra in qualche modo far parte di un qualcosa di molto più grosso, dove la globalizzazione, il mercato sfrenato e quant’altro rappresentano elementi che discostano il senso di ogni cosa dal fattore umano, fare attenzione a cosa portiamo in casa è di fondamentale importanza.
Prodotti alimentari, chiaramente e non solo. Tutto, chi più chi meno, è soggetto a scadenza, tutto ha un termine, una durata, per cosi dire. Un momento in cui la stessa efficacia di quel prodotto in qualche modo rischia di venire meno. I cittadini, i consumatori, dovrebbero sempre stare bene attenti a tali situazioni.
Questi prodotti hanno una scadenza ma in molti non lo sanno: oggetti davvero impensabili
Cosi come anticipato, insomma, il tutto non riguarda solo ed esclusivamente i prodotti di genere alimentare. In molti casi, anzi, la cosa riguarda più che altro oggetti di uso comune che mai, o quasi mai si immaginano soggetti in qualche modo a scadenza. Niente di più sbagliato.
Il rischio esisterebbe in ogni caso, anche perché sappiamo benissimo quanto, a volte, anche con prodotti di genere alimentare si va senza accorgersene verso la scadenza consigliata, l’indicazione orientativamente valida che ci comunica entro quanto consumare quel singolo alimento, ma c’è dell’altro.
Tra i prodotti che mai ci si immaginerebbe soggetti a scadenza troviamo per esempio i sacchetti dove in genere si ripone l’umido, solitamente biodegradabili. Parliamo di prodotti dalla durata potenziale di 12 mesi dalla data di produzione. Oltre questo periodo, gli stessi tendono a degradarsi e a danneggiarsi con molta frequenza.
Altri oggetti “a scadenza”, sono poi, inoltre, cerotti, garze e provette che tendono, anche loro, dopo un tot di tempo a smarrire quella consistenza che in teoria darebbe dovuta. Per esempio i cerotti, nello specifico potrebbero venir meno alla loro funzione di tamponare ferite e quant’altro.
Troviamo, inoltre, tra questi prodotti, cosmetici, profumi e prodotti per il make up. La scadenza dello stesso è relativa alla sua perdita di efficacia, cosi come nei casi precedenti. Il periodo, dall’apertura del prodotto, di utilizzo, dovrebbe quindi essere abbastanza limitato, per non rischiare in pratica uno spreco. In alcuni casi, poi, specifici prodotti con i quali il corpo entra in contatto, potrebbero addirittura portare a problematiche più che mai fastidiose, se utilizzati oltre il tempo dovuto.
