Preparatevi alla prossima pandemia: i virologi avvertono da dove potrebbe iniziare

Da quando è avvenuta la pandemia da Covid gli scienziati di tutto il mondo si sono chiesti se fosse solamente la prima di una lunga serie.

I virologi hanno lanciato svariati allarmi e anche personaggi famosi come Bill Gates avevano predetto che il mondo sarebbe entrato in una nuova era: quella appunto delle pandemie.

A livello teorico, certo, tutto è possibile, e pensandoci bene in fondo potrebbe trattarsi di “semplice” adattamento delle specie. Le mutazioni servono per sopravvivere, e questo funziona per tutti gli organismi viventi.

Oltre a questo, i ricercatori hanno individuato altre concause che potrebbero innescare altre pandemie, mortali forse anche più del Covid. Il Daily Mail ha pubblicato un report dove si trovano le conclusioni dei maggiori esperti mondiali, ed ecco cosa è emerso.

La nuova pandemia nascerà in uno di questi modi, parola di scienziati – e non è una bella notizia

Secondo un noto medico della Brown University, oggi i maggiori pericoli derivano dall’influenza aviaria. Un ceppo in particolare, ha subito molte mutazioni negli ultimi anni e potrebbe fare il cosiddetto “salto di specie”.

quali virus scateneranno la prossima pandemia
Gli esperti affermano che la prossima pandemia arriverà da virus esistenti – Lineatemporale.it

Più nello specifico, secondo il medico esperto, la pandemia potrebbe essere innescata dall’infezione a danno di un lavoratore avicolo umano che prende contemporaneamente sia l’influenza umana che quella aviaria. Il virus creerebbe una nuova malattia super contagiosa, che si trasmetterebbe da persona a persona tramite le droplet, esattamente come il Covid. E ci sono anche già stime per quanto riguarda la letalità di questa malattia: inizialmente ucciderebbe tra il 30 e il 40% delle persone infette.

I ricercatori pensano tra l’altro che le probabilità di cui sopra sarebbero maggiori in Cina, e da lì, come il Covid, la nuova malattia arriverebbe in tutto il mondo. Un’altra teoria è stata sviluppata da un lavoratore del Massachusetts Hospital che afferma che oltre a causa dell’aviaria la prossima pandemia potrebbe essere scatenata da uno dei tanti coronavirus che sono già presenti.

Non si escludono nemmeno ipotesi su pandemie date da HIV, Ebola, Febbre Gialla e Dengue. Alcune di queste malattie vengono trasmesse dalle zanzare, e secondo gli esperti i cambiamenti climatici aumenterebbero le probabilità di infezioni massicce, visto che questi insetti stanno proliferando sempre di più. Sempre secondo gli esperti, abbiamo poco tempo, perché in genere le pandemie avvengono ogni 10-40 anni. Ciò che emerge dalle considerazioni di cui sopra è che le prossime pandemie saranno probabilmente causate da virus già esistenti, e non da qualche patogeno nuovo, com’è successo per il Covid. Le medesime affermazioni, però, ci lasciano più domande che risposte.

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