Perché tendenzialmente in autunno si è più tristi: la scienza lo sa bene e ce lo spiega

In autunno ci si potrebbe sentire tendenzialmente più tristi, ecco perché questo accade e non sono poche le persone a vivere questa sensazione.

Esistono delle vere e proprie sofferenze associate alle diverse stagioni. In autunno, in particolare, con il buio che sopraggiunge, a causa delle giornate che si fanno sempre più corte può succedere di non sentirsi al pieno delle proprie possibilità. Un venir meno di voglia, concentrazione e buoni propositi.

Non solo, come se non bastasse, le condizioni metereologiche non aiutano e sembra davvero essere tutto limitato a quattro mura, che siano quelle dell’ufficio o della casa. Si entra in una situazione di sconforto che, nei casi più gravi, potrebbe davvero portare anche a depressione e malesseri fisici più o meno preoccupanti. Cadono le foglie in autunno e, per alcune persone, cade anche allegria e visione positiva del futuro.

L’autunno per alcuni è una vera e propria scommessa: attenzione alla luce!

Non tutti reagiscono ai cambiamenti metereologici alla stessa maniera, c’è chi preferisce l’estate, chi l’inverno, chi la primavera e chi l’autunno.

stress in autunno
Risentire fisicamente e mentalmente della stagione autunnale- lineatemporale.it

Una stagione può davvero cambiare l’umore. Chi sta male in autunno è un soggetto di sicuro molto sensibile ai cambiamenti metereologici, visto che le giornate si accorciano, diminuendo le ore di luce. Proprio la ridotta esposizione solare concorre ad una carenza vitaminica in particolare. La vitamina D, che si riceve attraverso l’esposizione al sole, potrebbe calare.

Di sicuro, la diminuzione di questa vitamina comporta anche ad un abbassamento della serotonina, ormone della felicità. Basterebbe esporsi solo 10 minuti al giorno in estate per fare scorta della giusta quantità di vitamina D e ben 40 minuti al giorno all’aria aperta nelle stagioni come autunno e inverno.

Chi inizia a provare dei veri e propri disagi nei confronti dell’autunno è anche colui che ha una maldisposizione nei confronti del freddo. Con le basse temperature è come se si avesse la sensazione di non carburare bene. Ci si sente più facilmente spossati, non solo, anche l’insonnia e altri disturbi dell’umore si acutizzerebbero proprio in questa specifica stagione.

Ecco perché sarebbe necessario correre ai ripari, andando a prevenire quelli che possono essere gli sbalzi d’umore causati dall’autunno.

In primis, andando a sviluppare delle sane routine con cicli adatti di sonno e veglia, dieta ben bilanciata e ricca di frutta e verdura di stagione, attività fisica, quando possibile, così da aiutare l’organismo a funzionare meglio e ingranare proprio in quella che sembra una stagione non proprio favorevole per tutti.

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