Il vaso da notte era il metodo utilizzato dagli antichi romani per espellere i lor bisogni, sapevi che potevano essere anche multati?
Nei tempi moderni, con i moderni impianti igienici a disposizione, il vaso da notte è un oggetto obsoleto, seppure ancora utilizzato magari dalla generazione dei nostri nonni fino a qualche decennio fa. Fondamentalmente quindi, pur essendo un oggetto antico è arrivato fino ai tempi moderni. Ma sapete chi furono i primi a utilizzarlo?
Sappiamo per certo che Greci e Romani ne facevano un uso assiduo dal momento che la maggior parte delle abitazioni di quel tempo era sprovvista di servizi igienici. I Romani infatti chiamavano il vaso metella, scaphium o lasanum e il materiale di cui era fatto era l’argilla. Solo i ricchi avevano vasi da notte di argento e oro.
Le nuove scoperte sui vasi da notte
Una nuova ricerca, pubblicata sul Journal of Archaelogical Science Report, rivela come gli archeologi siano riusciti a riconoscere l’uso di un vaso che in epoca romana era destinato a questa specifica funzione. I vasi conici di questo tipo sono stati ampiamente riconosciuti nell’ Impero Romano e gli scienziati li chiamavano vasi di stoccaggio. La loro scoperta nelle vicinanze di latrine pubbliche aveva portato gli archeologi a ritenerne l’utilizzo come vasi da notte, anche se finora erano mancate prove concrete di questa particolare destinazione.
Gli archeologi di Cambridge hanno recuperato i residui di materiale che incrostavano l’interno di un vaso di ceramica risalente al V secolo a.C. Utilizzando la microscopia hanno individuato la presenza di uova di tricocefali, dei parassiti lunghi circa cinque centimetri che vivono sul rivestimento del nostro intestino. E questi parassiti sono stati ritrovati 1500 anni dopo il loro deposito, confermando di fatto ciò che si pensava già da tempo riguardo il loro utilizzo.
È interessante ora capire un fatto importante sullo svuotamento di questi vasi. L’antica Roma era provvista di un efficiente sistema fognario che consentiva di raccogliere i liquami e convogliarli fuori città. Gli schiavi poi al mattino dovevano svuotare i vasi da notte presso fosse adeguatamente preposte. Ed ecco spiegato perchè si poteva essere multati a causa del vaso da notte. Se qualche furbastro avesse vuotato il vaso dalla finestra le guardie addestrate avevano il compito di fargli la multa. Insomma, anche nell’antica Roma l’igiene era ritenuta fondamentale e la legge doveva essere rispettata!
