Cosa è accaduto a Lazzaro dopo il miracolo di Gesù? Lo sanno davvero in pochi

Pochi sono a conoscenza di quello che è successo al grande amico di Gesù dopo il miracolo operato dal Salvatore.

È stato uno dei miracoli più famosi tra quelli raccontati dai Vangeli: la risurrezione di Lazaro, uno dei tre fratelli di Betania (villaggio a pochi chilometri da Gerusalemme) insieme a Marta a Maria.

Secondo quanto narrato da Giovanni, Gesù, appresa della malattia di Lazzaro, scelse di rimanere dove si trovava per due giorni. Al suo arrivo a Betania il Salvatore trovò l’amico già morto da quattro giorni (jam foetet, «puzza già», gli disse Marta).

Accompagnato da Marta e Maria, Cristo si fece accompagnare sulla tomba di Lazzaro, scavata nella roccia. Una volta lì lo richiamò alla vita con le celebri parole: «Lazzaro, vieni fuori!». Il defunto uscì prontamente dal sepolcro. «Il morto uscì – racconta il Vangelo – con i piedi e le mani avvolti in bende, e il volto coperto da un sudario». Gesù disse poi: «Scioglietelo e lasciatelo andare».

Cosa è successo a Lazzaro dopo lo sconvolgente miracolo di Gesù

Un episodio che, come tutti i miracoli operati da Gesù, è carico di significati spirituali profondi, dalla parola di Dio che salva e fa rinascere a vita nuova alla pronta obbedienza della fede simboleggiata da Lazzaro stesso, che non tarda a rispondere all’appello del Maestro.

Cosa è accaduto a Lazzaro dopo la risurrezione
La tomba di Lazzaro a Betania – lineatemporale.it

Ma il miracolo compiuto a Betania è anche la manifestazione della gloria di Dio, una prefigurazione della Risurrezione di Gesù stesso. Una volta informato che Lazzaro si è ammalato, Gesù pronuncia infatti queste parole: «Questa malattia non è per la morte, ma per la gloria di Dio, perché per essa il Figlio di Dio venga glorificato».

Ma cosa è accaduto a Lazzaro dopo il miracolo di Gesù? Secondo la tradizione orientale Lazzaro sarebbe successivamente diventato vescovo di Cipro finché anche per lui, in età avanzata, non sarebbe giunto il momento della morte. Sempre secondo la tradizione, la tomba dell’amico di Gesù si troverebbe nella cripta della chiesa di Larnaca che gli è stata dedicata. Invece secondo una tradizione occidentale Lazzaro avrebbe predicato in Francia insieme alle sorelle e sarebbe stato nominato vescovo di Marsiglia.

Nel 1954 è stata edificata, sul luogo dove sorgevano tre chiese costruite in passato, l’attuale chiesa cattolica di San Lazzaro per la Custodia di Terra Santa. La tomba di Lazzaro – che originariamente era composta da un vestibolo e da una camera sepolcrale – fu invece monumentalizzata nel V secolo e successivamente modificata. Oggi i pellegrini possono accedervi dalla strada alle chiese e alla moschea, discendendo lungo una scalinata ripida ricavata nella roccia dai frati francescani.

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