Da dove nasce il termine faida?

La lingua italiana nel corso del tempo si è evoluta, non solo per le parole o i termini ma anche per il significato che esse rappresentano.
La sua origne è molta antica come lo sono i popoli che hanno governato l’Italia. Ricordiamo tutti il grande impero romano cominciato sulle rive del Tevere nel 753 a.C. e terminato nel 476 d.C. con la deposizione di Romolo Augusto (impero romano d’occidente) e con la sua caduta definitva nel 1453, quando gli Ottomani varcarono le mura di Costantinopoli (impero romani d’oriente). In questo lungo periodo di più di 1000 anni in Italia si parlava principalmente latino. Successivamente dopo le invasioni barbariche con l’arrivo dei goti e la conquista dell’ Europa dei popoli germanici come i franchi e i longobardi, la lingua che si parlava aveva molti dialetti, specialmente tra i popoli barbari, ma si scriveva sempre in latino. Molte delle parole che conosciamo sono di origine latina ma i popoli barbari hanno lasciato la loro impronta anche nel nostro linguaggio comune. Il termine faida nasce infatti nel periodo longobardo, quando questo popolo aveva invaso quasi tutto il territorio italiano. I Longobardi furono una popolazione germanica, protagonista tra il II e il VI secolo di una lunga migrazione che la portò dal basso corso dell’Elba fino all’Italia. Per faida si intendeva la possibilità, per un privato, di ottenere soddisfazione per la lesione di un proprio diritto ricorrendo all’uso della forza. Successivamente nel regno dei Longobardi con l’Editto di Rotari (643d.C.) chi aveva provocato il danno veniva portato di fronte ad un tribunale e costretto a dare soddisfazione al danneggiato tramite un pagamento di una determinata somma di denaro (guidrigildo), ed in questo modo si ripristinava la pace tra le parti. Da notare che la cosa più importante per una persona in quel periodo era l’onore. Oggi non è più così ma ci sono delle eccezioni. Pensate alla criminalità organizzata e alla mafia, non notate delle similitudini per faida e onore? La faida si differenziava anche da ciò che oggi chiamiamo legittima difesa: quest’ultima consiste nell’impedire un danno imminente a beni o alla persona. Infatti la faida nasceva per ottenere soddisfazione e per l’onore di una persona o di una famiglia.

Fonte: articolo rielaborato sulla base delle informazioni ricercate sul web
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